Archivio

Posts Tagged ‘add-ons’

150 anni buttati nel gabinetto

dicembre 13, 2010 7 commenti

No, ma dico alla Rai cosa gli è successo? Meno male che non ci sono più i dialetti sembrano dire le pubblicità per i centocinquanta anni dell’unità d’Italia. Come se adesso ci capissimo senza problemi, e andassimo tutti d’amore e d’accordo solo perchè si parla (quasi) la stessa lingua – anche se sono dell’idea che uno di Trieste, ma anche uno di Cuneo, con la mia nonna non è che comunicherebbero poi più di tanto.

Insomma, fatto sta che la Rai ha fatto la bellissima pensata di celebrare l’unità buttando tutto quello che è il patrimonio dei dialetti nel gabinetto. Ma senza dialetti, Aldo, Giovanni e Giacomo come avrebbero mai potuto parlare della cadrega? E chi mai avrebbe colto l’ilarità di Massimo Troisi nei suoi dialoghi con Lello Arena nei panni dell’arcangelo Gabriele? E la poesia dei versi in genovese di De Andrè, la comicità dell’allenatore nel pallone di Lino Banfi, il cuore con cui Venditti canta Roma, la pungente milanesità di Giorgio Gaber, la malafemmena di Totò cantata da Roberto Murolo o da James Senese, il pathos dei pupi siciliani. E ancora, dove andrebbe a finire il fascino della lontana Sardegna senza il suo dialetto? O cosa accadrebbe al “Mandi“, saluto friulano?

E non voglio dimenticare Gipo Farassino, Raul Casadei, i neomelodici napoletani e Leone di Lernia, perchè anche loro sono parte dei nostri dialetti, e  tutti loro almeno una volta ci avranno strappato un sorriso.

Di tutto questo, ecco cosa ne ha fatto la Rai in pochi secondi – altro che teatro dell’assurdo – piuttosto un teatrino vicino al baratro:

Vodpod videos no longer available.

Compagni di mouse

marzo 4, 2010 Commenti disabilitati

Questa è stata fotografata da un cellulare del secolo ventesimo, ci scusiamo dunque sentitamente e stimatamente per la scarsa risoluzione dell’immagine. Si trovava all’ingresso dell’aula computer di una biblioteca. Non qui, qui no, ma nemmeno tanto distante da qui, quo e qua. Questo blog ha pensato bene di condividerla con la rete a riprova del riconoscimento di una certa connotazione politica del substrato sociale che determina l’antitesi degli opposti, avvicinando parossisticamente la coscienza di classe al materialismo dialettico secondo facebook…

Ed è assurta anche a foto profilo di questo blog.

I risultati di Twitter, Google e Wikipedia nella stessa pagina

marzo 2, 2010 Commenti disabilitati

Giocando un po’ con Mozilla, sono riuscito a mettere assieme nella stessa pagina i risultati che si ottengono con Twitter, Google e Wikipedia. Vediamo come fare:

1) Il primo passo è aggiungere twitter alla propria pagina di risultati Google. Bisogna prima installare greasemonkey. Dopodichè riavviare Mozilla e cliccare su userscripts.org e cliccare il pulsante verde Install in altro a destra. Dopo aver terminato questa seconda installazione, tutte le ricerche, partendo sempre dalla pagina di google, daranno risultati combinati con Twitter e Google.

2) Una volta terminato il punto uno, è possibile aggiungere la vecchia e care zia Wiki alle ricerche attraverso l’istallazione dell’ add-on Googlepedia, ora alla versione 0.6.1

3) Per avere un’idea di come diventa pagina di Google una volta installati tutte queste componenti, guarda la foto qui sotto.

Il vero potere della rete!


Questo tipo di ricerca combinata può veramente darti una chiara idea di cosa accada nella rete! Bello no?